Il 2022 è stato segnato da novità importantissime. Mentre gli astronomi tenevano lo sguardo rivolto verso l’alto, paleontologi e ingegneri trovavano nuove tracce del passato, medici e biologi viaggiavano all’interno del corpo umano. Per questo, prima di passare alle più grandi scoperte del 2023, vediamo cos’è successo nell’anno da poco conclusosi.  

La prima la fusione nucleare

Per decine e decine di anni gli scienziati hanno tentato di dimostrare la fusione nucleare, ovvero quella reazione nella quale nuclei di due o più atomi si uniscono tra di loro. Adesso sembrano esserci riusciti. Questo dicembre, in effetti, alcuni rappresentanti del Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti hanno annunciato un successo in merito. Una simile notizia è stata veicolata anche da testate italiane.

Se confermata, questa è una scoperta importantissima. Sarebbe anche una chiave per frenare gli effetti del cambiamento climatico. Dalla reazione di fusione nucleare si è riuscito per la prima volta a generare più energia da una reazione di fusione nucleare rispetto a quanta se ne sia impiegata per innescarla. Nel corso dell’esperimento sono stati consumati circa 2 mega joule di energia (abbastanza da tenere accesa una lampadina da 100 watt per cinque ore). Sono stati rilasciati di più di 3 mega joule. Sembra poco, ma potrebbe essere il primo passo per una fonte di energia potentissima e del tutto sostenibile.

Il telescopio per studiare l’universo

Il telescopio James Webb quest’anno ha permesso di vedere chiaramente tutto ciò che è presente nello spazio. Con le sue telecamere a infrarossi ha catturato incredibili immagini dell’universo come mai prima d’ora. Grazie a questo gli astronomi sono stati in grado di analizzare galassie, stelle e pianeti lontani. Le scoperte scientifiche di questo telescopio nel 2022 sono state centinaia, dalle galassie con 300 milioni di anni alle protostelle.

Rivoluzione mondiale a portata di click 

Grande attenzione hanno riscontrato le intelligenze artificiali. Hanno monopolizzato le attenzioni di molti negli ultimi mesi dell’anno, grazie a prodotti come ChatGPT, Dall-E, Stable Diffusione e MidJourney AI. In particolare, Chat GPT è una tecnologia di intelligenza artificiale (IA) sviluppata da OpenAI. Può essere utilizzata in molti ambiti per generare testi di qualità umana in modo automatico oppure in altri settori che prima avrebbero avuto bisogno di un importante investimento a monte.

Una menzione speciale spetta, infine, non solo alla scoperta del virus che scatena la sclerosi multipla ma anche all’identificazione dei geni che hanno protetto dalla peste nera.

Il 2021 non è stato da meno! Le scoperte del 2022 possono veramente cambiare la storia. Chissà adesso cosa ci riserverà il 2023!